Alla scoperta dell’A321 P2F di Lufthansa Cargo
Testo e foto di Luigi Oldani
Nella giornata del 29 Giugno 2023, abbiamo avuto il piacere di partecipare all’evento di Lufthansa Cargo presso l’aeroporto di Milano Malpensa.
Durante l’evento abbiamo assistito ai vari passaggi della merce all’interno di Cargo City: dalla presa in carico, allo smistamento fino al caricamento sull’aeromobile.
Dopo un check iniziale sulle regole da adottare in questa zona, ci viene spiegata l’importanza dopo la pandemia della flotta cargo, e differenziarla per cercare di soddisfare al meglio i clienti con delle spedizioni rapide e senza problemi.
La flotta di Lufthansa Cargo è composta da 11 777F e 3 A321 P2F (piu uno in ordine). Quest’ultimi sono denominati affettuosamente Baby Freighter, per il loro carico ridotto, ma hanno un ruolo strategico nel portare merce da tutta Europa verso l’hub principale tedesco, Francoforte, per poi smistarla in tutto il mondo.
L’A321 P2F riesce a contenere 14 Pallet nel compartimento alto e 10 vasche nei compartimenti bassi, a differenza del 777 che porta 27 Pallet e 10 Vasche.
Ovviamente aumentando il numero di pallet, il peso è differente, infatti il Boeing 777 è in grado di caricare ben 250 tonnellate di merce a differenza del 321 che ne porta 28.
La merce una volta che viene introdotta nell’area doganale, viene smistata poi dal personale di servizio nei vari pallet per la relativa consegna.
Dall’aeroporto di Milano Malpensa, è possibile consegnare ogni tipo di merce grazie ai vari locali appositi per facilitare il momentaneo stoccaggio della merce.
La zona cargo infatti possiede i seguenti locali speciali:
- Frigoriferi (2°/8°) per il cibo
- Zona IGR per merci con liquidi pericolosi (con apposite vasche per non disperdere liquidi tossici)
- Caveau per Opere d’arte a temperatura controllare (unici in Europa)
- Casseforti
- Reparto Salme
- Edificio per merce Radioattiva
- Zona Farmaceutica divisa in 3 diverse zone a seconda della temperatura
Un ringraziamento particolare va alla compagnia aerea Lufthansa per aver organizzato questo evento, a SEA e all’associazione Aeroporti Lombardi.