Uno degli aeroporti con più traffico in Europa, casa di una delle major mondiali e cioè la compagnia olandese KLM. Ma oltre il bianco/azzurro di klm c’è molto altro, infatti è anche hub di Transavia e Martinair Cargo. Il complesso aeroportuale si presenta con ben 6 piste (una utilizzata solo dall’aviazione generale) direzionate tutte in modo diverso, per facilitare cosi decolli ed atterraggi migliori per via dei forti venti in continuo cambiamento a cui la zona è esposta.

Piste mai tutte in uso contemporaneamente, ma utilizzate solo a coppie, una in arrivo e una in partenza, a cui, durante i picchi di traffico delle rush hours, viene aggiunta una pista in atterraggio o decollo a seconda delle necessità. Da tenere presente anche la notevole distanza fra le varie piste.

Ed è per questi motivi, che portano ad una altissima imprevedibiltà, che consigliamo l’uso dell’app che monitora in maniera grafica ed intuitiva le piste in uso,

https://www.lvnl.nl/nl/airtraffic

in aggiunta sarebbe opportuno avere sempre una radio ATC per ascoltare il traffico (in Olanda è permesso averla). Per darvi un’idea in una nostra passata visita abbiamo percorso più di 300km SOLO di perimetrali in tre giorni.

Detto questo per noi Spotter rappresenta una meta irrinunciabile per traffico, diversità degli aeromobili/compagnie e soprattutto per gli spotting point, unici nel suo genere, che si presentano senza rete con solo dei canali (Polderban spotting point) o bassi recinti (McDonald spotting point) che ci separano dalla pista.

Per chi è di fretta, che magari preferiscono godersi questo spettacolo in giornata, o che magari passano per l’aeroporto di Amsterdam solo di passaggio, è presente una enorme terrazza panoramica proprio sopra al terminal, sulla quale ci si può godere molti dei movimenti dello scalo.

In allegato, alcune foto dai vari spotting point, altre foto le potete trovare sia sulla nostra pagina Facebook che Instagram.

Articolo By Gigi Oldani